...Una delle sequenze tecnicamente più brillanti di 2001 era quella in cui Frank Poole veniva mostrato mentre correva in tondo lungo la pista circolare della gigantesca centrifuga, trattenuto dalla gravità artificiale prodotta dalla rotazione.
Quasi un decennio dopo, l'equipaggio del superbamente riuscito Skylab si rese conto che i progettisti avevano fornito un'analoga geometria. Un anello di armadi formava una liscia fascia circolare intorno allo spazio interno della stazione. Lo Skylab, tuttavia, non ruotava, ma questo non ostacolò i suoi ingegnosi occupanti.
Essi constatarono che potevano correre tutto attorno allo spazio disponibile, proprio come topolini in gabbia, dando luogo a un risultato visivamente indistinguibile da quello mostrato nel film '2001' e trasmisero alla Terra le immagini televisive dell'intero esercizio (devo precisare quale fu l'accompagnamento musicale?) con il commento: "Stanley Kubrick dovrebbe vedere questa trasmissione."
E a suo tempo egli la vide, poiché gli inviai la registrazione su video nastro. (Non mi venne mai restituita; Stanley si serve, come archivio, di un Buco Nero addomesticato.)
(Arthur C. Clarke, dalla prefazione a '2010: odissea due', fonte: Archiviokubrick.it)
Vabbè, rendono di più in movimento!
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