giovedì 10 ottobre 2019

Rassegna stampa per "2001 tra Kubrick e Clarke"

Il libro 2001 tra Kubrick e Clarke: Genesi, realizzazione e paternità di un capolavoro è uscito da tre settimane e negli ultimi giorni sono stati pubblicati alcuni articoli e interviste interessanti che ho il piacere di segnalarvi.

Il giorno dell'uscita, 16 settembre, Filippo Ulivieri è stato ospite della trasmissione di attualità culturale Diderot della Radio Televisione Svizzera per parlare in diretta con Massimo Zenari sulla paternità condivisa del film, l'arzigogolato sviluppo della sceneggiatura e alcune scoperte sorprendenti che Filippo ed io abbiamo compiuto consultando le carte degli archivi Kubrick e Clarke. Potete ascoltare il podcast qui sotto, che è anche disponibile sul sito di Diderot.


Le riviste online CameraLook e VeroCinema ci hanno dato modo di raccontare la realizzazione del libro con una sorta di dietro le quinte della ricerca kubrickiana. L'intervista di Giacomo Aricò è disponibile su CameraLook, mentre quella di Simone Tarditi è su VeroCinema.

Simone Tarditi ha anche scritto una lusinghiera recensioneche afferma che 2001 tra Kubrick e Clarke è "frutto di un'autentica passione per la materia ... narrato con una precisione assoluta" e con "modalità proprie dell'epopea," tanto che "diventerà uno dei testi di riferimento per ogni futuro studio su Kubrick." Su VeroCinema la recensione completa.

Riccardo Bellini di Birdmen ha scritto che il libro è "Lontano anni luce tanto dalla pedanteria di un approccio accademico quanto dai toni di un'agiografia settaria ... Per chi pensa di conoscere la storia di 2001, come per chi non la conosce affatto; per i neofiti del cinema kubrickiano, come per gli spettatori e gli studiosi più preparati, 2001 tra Kubrick e Clarke è una lettura che arricchisce e appassiona [e] stupisce nel saper coniugare leggerezza e densità." La recensione integrale è sul sito della rivista.

L'ultima recensione in ordine di arrivo è a firma di Daniela Catelli per Coming Soon, che definisce 2001 tra Kubrick e Clarke "un saggio prezioso ... scorrevole e appassionante come un bel romanzo ... Poche altre volte un libro italiano sul cinema ha saputo essere così illuminante sull'opera di un autore unico come Stanley Kubrick, alla cui comprensione questo piccolo e fittissimo volume aggiunge un contributo determinante." Sul portale trovate l'articolo intero.

2001 tra Kubrick e Clarke è stato menzionato anche sui media cartacei: era il consiglio Cinelibri del numero di Film Tv della settimana scorsa ed è stato segnalato da Michele Ceparano della Gazzetta di Parma, da Riccardo Bruni de La Nazione e da Sara Landi de Il Tirreno, quest'ultima anche con un'intervista.

Cliccando sulle immagini potrete visualizzare il 'ritaglio' alla dimensione originale:




Chiudo questo scampolo di rassegna stampa con il riassunto di una telefonata del famoso critico cinematografico e giornalista Tatti Sanguineti a Filippo: Tatti ha definito il libro "un'impresa titanica" e ha detto di essere "rimasto sopraffatto dalla sua straordinaria bellezza". Tra gli aggettivi che ha usato, Filippo ricorda "avvincente, illuminante, divertente." Ma il complimento più grande è stato: "L'ho iniziato il pomeriggio e l'ho messo giù solo quando era finito, che ormai era notte fonda."

Grazie a Filippo per avermi fornito la rassegna stampa, che trovate in originale su ArchivioKubrick, e auguro a tutti voi una lettura ugualmente appassionante. Grazie per l'attenzione!

lunedì 16 settembre 2019

2001 tra Kubrick e Clarke: Genesi, realizzazione e paternità di un capolavoro

Carissimi,

da oggi il libro 2001 tra Kubrick e Clarke: Genesi, realizzazione e paternità di un capolavoro è disponibile in edizione cartacea presso tutti gli store online e su ordinazione nelle librerie fisiche.


Grazie alle ricerche che io e Filippo Ulivieri abbiamo condotto presso il Kubrick Archive di Londra e la Clarke Collection in Virginia, 2001 tra Kubrick e Clarke racconta per la prima volta in modo completo l'odissea tecnica e artistica di Stanley Kubrick e di Arthur C. Clarke durante la creazione di 2001: Odissea nello Spazio.

Nel 1964, concluso Il Dottor Stranamore, Kubrick era incerto su come bissare il successo appena ottenuto e stava considerando i temi più caldi del momento; solo quando incontrò Arthur C. Clarke si decise per un film di fantascienza. Ma perché Kubrick scelse lo scrittore inglese? Perché decise di utilizzare "La Sentinella", un racconto di Clarke vecchio di quasi vent'anni? E perché, poche settimane prima di ufficializzare il loro accordo, Kubrick aveva proposto allo scrittore di adattare uno sceneggiato radiofonico sull'invasione della terra da parte di lucertole giganti?

Attingendo a fonti inedite, tra cui i documenti di produzione del film, il carteggio tra lo scrittore e il regista, le bozze del trattamento di Clarke con le dozzine di idee scartate per arrivare alla trama finale, 2001 tra Kubrick e Clarke risponde a queste e altre domande, gettando una luce inedita sulla relazione altalenante tra Kubrick e Clarke, rivelando particolari finora sconosciuti sulla nascita e la realizzazione del “proverbiale buon film di fantascienza,” il primo e il più grande film sullo spazio, l’origine della specie umana e il suo destino tra le stelle.

Il carteggio della Clarke Collection, con le sue lettere autografe, i fax e gli sbiaditi cablogrammi transoceanici, ci ha anche rivelato l’estenuante tira e molla tra Kubrick e Clarke per la pubblicazione del romanzo collegato al film, una saga parallela dalla quale Kubrick emerge come un condottiero dai nervi d’acciaio in grado di piegare tutti al proprio volere.

2001 tra Kubrick e Clarke offre così il racconto definitivo della realizzazione del film e contemporaneamente dipinge un vivido ritratto delle personalità di Kubrick e Clarke, documentando la relazione – spesso idilliaca, a volte burrascosa – tra il più scientifico scrittore di fantascienza e il più intransigente regista cinematografico.

Potete acquistare 2001 tra Kubrick e Clarke in edizione digitale a 4,99€ presso tutti gli store online e in edizione cartacea a 14,99€ sia online che, su ordinazione, dal vostro libraio di fiducia. (In copertina: illustrazioni di Roberto Baldassarri, progetto grafico di Gianni Denaro.)


Siamo oltremodo felici di riportare un commento di Ruggero Eugeni, autore del nostro libro di critica preferito, Invito al Cinema di Kubrick, che ha letto 2001 tra Kubrick e Clarke in anteprima:
Non lasciatevi illudere. Questo libro si legge come un romanzo, ma nasconde ore e ore di serio lavoro di archivio. Racconta una storia che forse pensate di conoscere – la genesi di 2001: Odissea nello spazio – ma lo fa come non era mai stato fatto prima, attingendo a decine di documenti inediti e rivelatori. Non lasciatevi illudere: questo libro racconta una storia che non conoscete, e lo fa in modo straordinariamente affascinante. Ulivieri e Odino si tuffano con coraggio nel mare magnum di lettere, documenti e sceneggiature che Kubrick e Clarke si sono scambiati e riemergono con un saggio fondamentale, appassionante e innovativo.
Non potevamo chiedere di meglio. Buona lettura e grazie della vostra attenzione!

mercoledì 6 marzo 2019

Disponibile da oggi "2001 tra Kubrick e Clarke: Genesi, realizzazione e paternità di un capolavoro"

Nel ventesimo anniversario della scomparsa di Stanley Kubrick, per celebrarne l'immortale eredità artistica è disponibile da oggi in anteprima in edizione digitale il mio libro 2001 tra Kubrick e Clarke: Genesi, realizzazione e paternità di un capolavoro, scritto insieme a Filippo Ulivieri. Le illustrazioni della copertina sono opera di Roberto Baldassarri; il progetto grafico è di Gianni Denaro.

2001 tra Kubrick e Clarke
è disponibile in anteprima su tutte le piattaforme digitali: lo trovate per Amazon Kindle a questo indirizzo, per iPad e altri device Apple su iBooks Store, per i tablet ed e-read Android su Google Play Store e infine in formato ePub per tutti gli altri lettori sul vostro store preferito (Ibs.it, laFeltrinelli, Mondadori, Bookrepublic, Kobo e così via). Arriverà a breve in edizione cartacea e sarà possibile ordinarlo anche in tutte le librerie.


La storia della realizzazione di 2001 è tanto epica quanto gli eventi narrati dal film – e finora altrettanto misteriosa. Nel 1964, concluso Il Dottor Stranamore, Stanley Kubrick era incerto su come bissare il successo appena ottenuto e stava considerando i temi più caldi del momento; solo quando incontrò Arthur C. Clarke si decise per un film di fantascienza. Occorsero tuttavia più di quattro anni perché 2001 arrivasse sugli schermi: un titanico sforzo produttivo e creativo, costellato di ripensamenti, esperimenti, colpi di genio, debiti, litigi, minacce, esaurimenti nervosi e prove di forza.

Attingendo a fonti inedite, tra cui i documenti di produzione del film e il carteggio tra lo scrittore e il regista custoditi negli archivi di Londra e Chantilly (USA), 2001 tra Kubrick e Clarke racconta per la prima volta in modo completo l’odissea tecnica e artistica dei due autori, getta luce sulla loro relazione altalenante e rivela particolari finora sconosciuti sulla nascita e la realizzazione del “proverbiale buon film di fantascienza”, il primo e il più grande film sullo spazio, l’origine della specie umana e il suo destino tra le stelle.

2001 tra Kubrick e Clarke presenta tre saggi (per un totale di 157 pagine) in un'inedita traduzione in italiano e in versioni largamente estese rispetto alla prima pubblicazione:

1. «Mio Dio, sarà dura superare l'atomica» – Kubrick alla ricerca di una nuova ossessione tra Il Dottor Stranamore e 2001 di Simone Odino

In che modo Stanley Kubrick giunse alla decisione di realizzare un film di fantascienza, scartando altre opzioni? Per quale ragione l’idea di utilizzare il racconto La Sentinella di Arthur C. Clarke come punto di partenza prevalse su altre – invero stravaganti – idee? Il periodo intercorso tra Il Dottor Stranamore e l’inizio della produzione di '2001: Odissea nello Spazio' fornisce indicazioni preziose sugli interessi e le preoccupazioni di Kubrick oltre che sul suo atteggiamento verso il genere fantascientifico, offrendo una chiave di lettura socio-politica delle motivazioni dietro alla realizzazione del film.

2. La corsa allo spazio di Stanley Kubrick – Il calendario di produzione di 2001: Odissea nello Spazio di Filippo Ulivieri

'2001: Odissea nello Spazio' ha avuto notoriamente una realizzazione macchinosa: centinaia di maestranze all’opera in nove teatri di posa, effetti fotografici pionieristici, un piano di produzione e un budget quasi raddoppiati rispetto a quanto preventivato. Il film si preannunciò da subito come una scommessa estremamente audace per complessità tecnica e aspirazioni filosofiche. Tuttavia, questa impresa titanica non è mai stata documentata appropriatamente. Per la prima volta, le informazioni disseminate tra riviste d’epoca, libri di memorie, monografie e fonti d’archivio vengono qui di seguito combinate per costruire il più completo racconto della lavorazione di '2001' – i quattro febbrili anni che lanciarono Stanley Kubrick nell’empireo dei cineasti più importanti della terra.

3. Una meravigliosa esperienza striata di agonia – La relazione tra Arthur C. Clarke e Stanley Kubrick di Filippo Ulivieri e Simone Odino

Niente e-mail o SMS, niente chat o messaggi vocali: quando Arthur C. Clarke e Stanley Kubrick crearono il loro capolavoro, per comunicare a distanza usavano ancora la cara vecchia carta – che non sarà veloce, ma si conserva bene. Così, visitando l’Air & Space Museum dello Smithsonian dove è custodita la “Arthur C. Clarke Collection of Sri Lanka,” ci si può immergere nel carteggio tra i due artisti ed esplorare per la prima volta la relazione – spesso idilliaca, a volte burrascosa – tra il più scientifico scrittore di fantascienza e il più intransigente regista cinematografico.

Buona lettura e grazie dell'attenzione!

giovedì 22 novembre 2018

2001 TRIBUTE: '2001' in 70 millimetri a Melzo il 7 e 12 dicembre


Cinquant’anni fa, il 12 dicembre 1968, 2001: Odissea nello Spazio faceva il suo debutto nelle sale italiane. Quest'anno, il 7 dicembre alle ore 17,00 e mercoledì 12 dicembre alle ore 20,30 al Cinema Arcadia di Melzo, nella prestigiosa Sala Energia (Miglior Sala in Europa ICTA) verrà proiettata in esclusiva la versione in 70MM in lingua originale senza sottotitoli presentata a giugno al Festival di Cannes e supervisionata dal regista Christopher Nolan. (I biglietti sono acquistabili qui: http://www.arcadiacinema.com/generic/scheda.php?id=39586#inside)

L'iniziativa appartiene alla rassegna 2001 TRIBUTE: dal 1 dicembre fino al 12 dicembre Milano sarà al centro di eventi, appuntamenti e incontri che festeggeranno la ricorrenza ma anche i 90 dalla nascita del regista newyorkese.

Il tributo a 2001 comincia la notte di sabato 1° dicembre con la “CULT NIGHT - 2001 Un’odissea spaziale” al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci. A partire dalle 18.30 e fino a mezzanotte il Museo aprirà le sue sale al pubblico e ospiterà la mostra “2001: a tribute to Odyssey”, performances di live painting, incontri e la proiezione del documentario “2001 secondi” di Gian Luca Margheriti e Monica Contessa Diani.

Mercoledì 5 dicembre La mostra “2001: a tribute to Odyssey” si sposta allo Spazio 36, gli studi fotografici nel cuore di Milano inseriti in un contesto post-industriale di loft recuperati in Viale Umbria 36. Dalle 18.30 a mezzanotte gli autori delle opere esposte incontreranno il pubblico e li ammalieranno con le loro performances dal vivo.

Venerdì 7 e sabato 8 dicembre It-Space, l'agorà creativa, spazio di produzione e formazione professionale rivolto al fumetto e redazione della casa editrice It Comics, sito in Via Pestalozzi 10 loft 14/1, propone dalle 10.30 alle 19.30 la mostra UNO SGUARDO SUL FUTURO, galleria di omaggi e analisi visive di '2001'.

Il 12 dicembre '2001 Tribute' si chiude, a 50 anni esatti dalla “prima” italiana, con la proiezione del film alle 20,30 presso il Cinema Arcadia di Melzo (in anteprima il venerdì 7 alle ore 17).